martedì 8 settembre 2009

IMPRESAMIA.IT-DISTRETTI - Moda: nuova collaborazione Nord-Sud


Obiettivo la tutela del vero Made in Italy
Al via una nuova sinergia nel settore dell’abbigliamento tra il distretto veneto dell’abbigliamento-Verona Moda (135 aziende coinvolte) e il distretto produttivo della Filiera Moda Puglia (203 aziende promotrici), grazie al progetto “Intreccio di filiere” della Federazione dei Distretti Italiani .Il progetto è nato nel 2008 da un'esigenza del distretto veneto dell’abbigliamento, alle prese con una crisi in pieno sviluppo e dalla necessità di individuare delle alternative produttive alla delocalizzazione o alla prestazione lavorativa conto terzi di laboratori irregolari. L'idea è piaciuta alla Federazione che raggruppa le eccellenze distrettuali italiane e ha, tra i suoi obiettivi, la creazione di progettualità sinergiche tra i distretti: dopo un’analisi attenta e uno studio della situazione, l’interesse si è concentrato sui laboratori pugliesi dell’abbigliamento. In seguito la Federazione ha avviato i primi contatti - con la collaborazione di Confindustria Bari, Confartigianato Puglia, Confindustria Taranto e Confindustria Lecce e di Arti, Agenzia della Regione Puglia attiva nella diffusione della cultura dell’innovazione e negli interventi a potenziamento delle filiere produttive - per instaurare un rapporto di collaborazione tra le aziende del distretto veneto e imprese pugliesi con lo scopo di avviare una collaborazione stabile per la valorizzazione del Made in Italy. Infatti, secondo Italo Martinelli, presidente del distretto veneto dell’abbigliamento,Verona Moda, il progetto Intreccio di filiere è "un passo importante verso la tutela e soprattutto la valorizzazione del vero Made in Italy, a partire dal controllo delle merci falsamente etichettate (Made in…) e messe in vendita sui mercati internazionali” avvalendosi delle potenzialità delle imprese pugliesi. " Possiamo fare affidamento - ha commentato Mario Totaro, presidente del distretto Moda Puglia, presidente della sezione Moda di Confindustria Bari - su una lunga tradizione nella realizzazione di prodotti di qualità ai quali si sono aggiunte, negli ultimi 10 anni, aziende moderne e ben strutturate che hanno contratti di licenza con griffe internazionali o che si stanno affermando con i loro marchi. Il settore della moda - ha aggiunto - è parte di un cambiamento economico internazionale che ha modificato i nostri tradizionali punti di riferimento commerciali e produttivi". Questo è solo il primo passo perché Intreccio di filiere prevede un ulteriore modello di cooperazione tra distretti per competere su scala globale, finalizzato in particolare all’integrazione delle imprese lungo la filiera della moda, allo sviluppo di prodotti di nicchia (dispositivi di protezione individuale, prodotti per utenze speciali, abbigliamento con garanzia ecologica, ecc) e allo sviluppo di campionari di “total look” per le varie fasce di mercato (donna, uomo, bambino, sport, sicurezza, lavoro). In questo particolare ambito, sono allo studio metodi per sviluppare modelli di comarketing per la formulazione congiunta di marchi, per realizzare campagne pubblicitarie e per organizzare la distribuzione dei prodotti su scala globale, creando così un’integrazione completa di servizi. "Ora la Federazione - ha affermato Valter Taranzano, presidente della Federazione dei distretti italiani (nella foto) - si attiverà perché questo network favorisca lo scambio di informazioni e di esperienze su problemi comuni, conferendo maggiore visibilità al ruolo svolto dai distretti industriali nel sistema economico nazionale".Il progetto si avvale della partnership del Gruppo Montepaschi - che opera sul territorio attraverso la Banca Monte dei Paschi di Siena e Banca Antonveneta - il quale favorirà lo sviluppo delle imprese della filiera produttiva che si è venuta a creare secondo un programma denominato “Progetto Distretti” con l'offerta di servizi personalizzati, nell’interesse di imprese che intendono eccellere sui mercati. "Con il progetto Intreccio di filiere - ha spiegato Enzo Nicoli, responsabile Corporate del Gruppo Montepaschi - la banca si rende disponibile a diventare componente intrinseca della filiera e a vivere intensamente la logica di funzionamento del suo business".Gli imprenditori veneti e pugliesi si incontreranno martedì 15 settembre alla Campionaria della Fiera del Levante di Bari.

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