Su 3 miliardi e 78 milioni di euro, il 79,3% è prodotto dai servizi
Con poco più di tre miliardi di valore aggiunto, cioè di ricchezza prodotta, nei 26 comuni della provincia di Olbia Tempio, detta Gallura, copre il 10,8% del valore aggiunto della Sardegna (28,479 miliardi). I dati sono frutto di un'elaborazione dal Centro Studi L’Unione Sarda, ed evidenziano le peculiarità del territorio gallurese dove la ricchezza cresce a ritmi superiori rispetto alla media regionale e la presenza di società di capitali è ben superiore al resto dell'Isola: il 24,8% rispetto al 20,5%.Il settore primario, in Gallura, ha un peso inferiore alla media sarda: il 16% sul totale delle imprese, contro il 22,5%. I dati sono del 2008. Tuttavia, mentre in Sardegna tra il 2000 e il 2008 c'è stato un calo di attività imprenditoriali del 5,7%, in Gallura il segno è positivo (+6,5%). La provincia di Olbia Tempio e la Sardegna sono accomunate dal calo del valore aggiunto in agricoltura che, nel periodo 2000-2006, è molto più accentuato in Gallura (-10,4%) che non nel resto dell'Isola (-3,7%). Sempre nel 2008, operavano nell'industria (intesa in senso stretto, manifattura ed energia) 2.139 imprese, il 10,2% del totale, contro il 9,4% della Sardegna. Tra il 2000 e il 2008 il 42,3% delle imprese galluresi si è strutturato in società di capitali: la media della regione è 27,1%. Il settore offre 8 mila buste paga. Mediamente ogni impresa occupa 4 addetti, composizione rimasta invariata negli ultimi anni.
Con poco più di tre miliardi di valore aggiunto, cioè di ricchezza prodotta, nei 26 comuni della provincia di Olbia Tempio, detta Gallura, copre il 10,8% del valore aggiunto della Sardegna (28,479 miliardi). I dati sono frutto di un'elaborazione dal Centro Studi L’Unione Sarda, ed evidenziano le peculiarità del territorio gallurese dove la ricchezza cresce a ritmi superiori rispetto alla media regionale e la presenza di società di capitali è ben superiore al resto dell'Isola: il 24,8% rispetto al 20,5%.Il settore primario, in Gallura, ha un peso inferiore alla media sarda: il 16% sul totale delle imprese, contro il 22,5%. I dati sono del 2008. Tuttavia, mentre in Sardegna tra il 2000 e il 2008 c'è stato un calo di attività imprenditoriali del 5,7%, in Gallura il segno è positivo (+6,5%). La provincia di Olbia Tempio e la Sardegna sono accomunate dal calo del valore aggiunto in agricoltura che, nel periodo 2000-2006, è molto più accentuato in Gallura (-10,4%) che non nel resto dell'Isola (-3,7%). Sempre nel 2008, operavano nell'industria (intesa in senso stretto, manifattura ed energia) 2.139 imprese, il 10,2% del totale, contro il 9,4% della Sardegna. Tra il 2000 e il 2008 il 42,3% delle imprese galluresi si è strutturato in società di capitali: la media della regione è 27,1%. Il settore offre 8 mila buste paga. Mediamente ogni impresa occupa 4 addetti, composizione rimasta invariata negli ultimi anni.
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