giovedì 10 settembre 2009

IMPRESAMIA.IT-CDM - Consiglio dei ministri n. 61: comunicato finale


Il Consiglio dei Ministri si è riunito mercoledì 9 settembre alle ore 12,30 a Palazzo Chigi
In apertura dei lavori il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha informato i ministri che il presidente della Repubblica, in visita di Stato dal 12 settembre prossimo nella Repubblica di Corea ed in Giappone, intende conferire l’incarico di esercitare le proprie funzioni al Presidente del Senato, a norma dell’articolo 86, primo comma, della Costituzione. Il Consiglio ha preso atto.Su proposta del Presidente del Consiglio e del Ministro per le politiche europee, Andrea Ronchi, è stato poi completato l’esame del decreto-legge finalizzato al rapido assolvimento di obblighi nei confronti dell’Unione europea e ad ovviare a procedure di infrazione a seguito di ritardato o non corretto recepimento di direttive comunitarie. Il decreto, inoltre, disciplina la tutela del “Made in Italy” e, limitatamente all’anno scolastico 2009 – 2010, prevede che le supplenze temporanee siano assegnate, con precedenza assoluta, al personale docente ed ATA già destinatario di supplenze annuali nel precedente anno scolastico. Infine il decreto modifica la normativa in materia di servizi pubblici locali di rilevanza economica, così da adeguare la disciplina all’ordinamento comunitario e incrementare la spinta liberalizzatrice in un quadro regolatorio certo e chiaro, che incentiva l’iniziativa dei soggetti privati, riduce i costi per le pubbliche amministrazioni e garantisce la migliore qualità dei servizi resi agli utenti. Nel lavoro preparatorio del regolamento di delegificazione dell’intera materia sono emersi diversi elementi di problematicità ai quali si pone rimedio con la norma inserita nel decreto-legge.In particolare, si chiarisce che l’affidamento a società mista pubblica e privata mediante procedura ad evidenza pubblica per la selezione del socio operativo (cosiddetta “gara a doppio oggetto”) rientra tra le modalità ordinarie di affidamento della gestione dei servizi pubblici locali, in linea con la Comunicazione interpretativa della Commissione europea del 5 febbraio 2008 sull’applicazione del diritto comunitario degli appalti pubblici e delle concessioni ai partenariati pubblico-privato istituzionalizzati, prevedendo, contestualmente, che al socio privato sia attribuita una partecipazione non inferiore al 40 per cento.Al fine di eliminare uno degli aspetti di maggiore criticità emersi in sede di applicazione della vigente normativa, si precisa il regime transitorio degli affidamenti non conformi alla nuova disciplina di adeguamento al diritto comunitario.Quanto all’ipotesi straordinaria di affidamento “in house” della gestione, sottoposta a stringenti requisiti verificati dall’Autorità garante per la concorrenza e i mercati, si precisa che il parere di quest’ultima è reso soltanto in via preventiva, introducendo, altresì, il silenzio assenso in caso di mancata espressione del parere entro sessanta giorni.Altri interventi riguardano i divieti rivolti a soggetti titolari di affidamenti diretti relativamente all’acquisizione della gestione di servizi ulteriori o in ambiti diversi e alla partecipazione a procedure ad evidenza pubblica per l’affidamento, nonché l’assoggettabilità al patto interno di stabilità cui devono essere sottoposte le sole società “in house” affidatarie della gestione di servizi pubblici locali.Il Consiglio ha poi esaminato, su proposta del Presidente del Consiglio e del Ministro per i rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, una norma di attuazione dello Statuto di autonomia del Trentino-Alto Adige sull’equipollenza dei titoli di studio per l’accertamento della conoscenza delle lingue italiana e tedesca ai fini dell’accesso ai concorsi nel pubblico impiego in provincia di Bolzano. E’ stato deciso di rinviare il testo alla Commissione paritetica per approfondimenti tecnici.Il Consiglio dei Ministri ha quindi approvato, su proposta del Ministro degli affari esteri, Franco Frattini:- due disegni di legge per la ratifica e l’esecuzione dei seguenti Atti internazionali:1) Accordo di sede con il Network internazionale di Centri per l’astrofisica relativistica in Pescara (ICRANET);2) Accordo con la Repubblica di Panama sulla promozione e la protezione degli investimenti.Su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato Brunetta, è stato quindi avviato l’esame di uno schema di regolamento che, nel dare attuazione alla legge finanziaria 2008, fissa il limite massimo del trattamento economico complessivo di coloro che percepiscono emolumenti o retribuzioni a carico della finanza pubblica.Il Consiglio ha infine esaminato, su proposta del Ministro per gli affari regionali, Raffaele Fitto, talune leggi regionali, a norma dell’art.127 della Costituzione.

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