giovedì 9 luglio 2009

IMPRESAMIA.IT-DDL SVILUPPO - Eluse le attese dei consumatori


Landi:class action approvata è totalmente inefficace. Accolte solo le istanze di Confindustria
La legge sullo sviluppo viene definita “storica” dal ministro Claudio Scajola. Purtroppo non così è per il capitolo “consumatori”. Infatti, secondo Paolo Landi, Adiconsum (nella foto), la class action approvata, purtroppo, è totalmente inefficace. Accolte solo le istanze di Confindustria, non quelle dei consumatori”. Lo si legge in una nota dell'associazione dei consumatori nella quale viene confermata l’esigenza di apportare modifiche a questo testo se effettivamente si vuole dare uno strumento per risarcire le migliaia di consumatori vittime di frodi e di raggiri."Il provvedimento più atteso quello sulla class action - prosegue Landi nella nota - che lo stesso ministro si era impegnato a migliorare rispetto al testo del Governo Prodi non sarà di alcuna utilità nell’accrescere la tutela dei consumatori contro le furbizie, i raggiri e le truffe". Questo giudizio così drastico è dovuto al fatto che:· la possibilità di attivare la procedura dell’azione collettiva è riservata ai consumatori e non alle associazioni consumatori riconosciute dal Ministero stesso come negli altri Paesi; · la possibilità di ricorso è limitata ad interessi identici, restringendolo quindi a casi eccezionali, poiché nella realtà non esistono interessi identici, ma omogenei;· chi attiva la procedura corre il rischio di risarcire l’impresa nel caso in cui l’azione collettiva non sia ammessa dal giudice (il c.s. danno punitivo);· i consumatori devono farsi carico di tutte le spese di pubblicità (e non di informazioni) stabilite dal giudice;· Una procedura che ha come conseguenza la paralisi dei tribunali, poiché ogni consumatore coinvolto dovrà depositare lì la propria documentazione probatoria;· Infine, se il risarcimento verrà ammesso dal giudice questo sarà correlato a quanto previsto dalle c.d. Carte dei servizi che prevedono solo risarcimenti simbolici.Riguardo al prezzo dei carburanti, Adiconsum ribadisce che "il click per conoscere il prezzo dei carburanti è un provvedimento utile, ma del tutto marginale. Ciò che abbiamo chiesto al ministro - ricorda Landi - è che fossero stabiliti i criteri di adeguamento del prezzo alla pompa rispetto al prezzo del greggio". L'associazione riconosce che il prezzo effettivo per energia, telecominicazioni e trsporti marittimi è un passo avanti, ma non permette ai consumatori di confrontare i prezzi e quindi scegliere quello più conveniente. La soluzione indicata per le polizze pluriennali è giudicata positivamente da Adiconsum perché vincola il contratto pluriennale a condizioni più vantaggiose per il consumatore. Anche la norma per contrastare la contraffazione è giusta ma " rischia - sostiene Landi - di restare disattesa se non seguono i controlli". Infine, giudizio positivo sulla legge annuale per il mercato e la concorrenza perché potrà consentire di affrontare i problemi emersi nel settore del consumo e dei servizi e di indicare adeguate soluzioni.

Nessun commento: