martedì 23 giugno 2009

IMPRESAMIA.IT-CAMERA - E' legge dello Stato il decreto Abruzzo


Ricostruzione prima casa, contributo mutui e incentivi per le piccole imprese
Il decreto legge per la ricostruzione dell'Abruzzo diventa legge dello Stato con il via libera da parte dell'Aula della Camera. I voti a favore sono stati 261, i voti contrari 226 e le astensioni 9. L'opposizione ha votato contro il provvedimento che era stato già approvato dal Senato e non sono entrati nel decreto i contributi per la ricostruzione delle case dei non residenti e il rimborso agli enti locali per i mancati introiti dovuti alla sospensione dei pagamenti dei tributi. Confermato anche lo spostamento del G8 all'Aquila.Tra le principali misure ci sono: un contributo del 100% a fondo perduto per la ricostruzione della casa principale; lo Stato potrà subentrare nei mutui di chi ha subito danni dal terremoto fino a un importo di 150mila euro. In contemporanea la proprietà dell'immobile passerà a Fintecna; la realizzazione di moduli abitativi per sistemare i senzatetto e un contributo fino a 10mila euro per la riparazione di danni degli edifici lesionati in modo lieve. Per le imprese ci sono indennizzi per la riparazione e ricostruzione di beni mobili distrutti o danneggiati e per il ripristino delle scorte andate distrutte e per il ristoro di danni derivanti dalla perdita di beni mobili strumentali ed è possibile che arrivino anche sotto forme di zone franche urbane. A partire dal 2010 è istituito un fondo ad hoc per le misure anti-sismiche nelle di 965 milioni di euro fino al 2016 di cui 44 per il primo anno. Dal prossimo luglio inoltre saranno in vigore le nuove norme anti-sismiche per l'edilizia.Viene cancellata quindi la proroga prevista nel 'milleproroghe' che faceva slittare le disposizioni al 30 giugno 2010. Le aree destinatarie del decreto sono gli ambiti territoriali che, sulla base dei rilievi effettuati dalla Protezione civile, risultano essere stati colpiti da una scossa sismica pari o superiore al 6° grado della scala Mercalli, cioè i 49 Comuni del cosiddetto 'cratere' che si trovano in Provincia di L'Aquila, Teramo e Pescara. Inoltre per le esigenze operative della protezione civile e dei vigili del fuoco, viene assicurata una spesa di 1,5 milioni di euro per il 2009 e 8 milioni di euro annui a decorrere dal 2010. A copertura del dl si prevedono 1,152 miliardi di euro per il 2009. Il resto dei finanziamenti è spalmato fino al 2032, mentre a decorrere dal 2033 si prevedono finanziamenti per 2,9 milioni di euro. Ai quali vanno aggiunte altre risorse previste dal decreto, dai Fas alla lotta all'evasione, che non sono però esattamente quantificateInfine, sale a un euro la posta minima per le new-slot, scende invece dall'8 al 4% il prelievo erariale sugli incassi dei giochi con la possibilità però di un graduale aumento in futuro.

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