lunedì 25 maggio 2009

CREDITO - Già impegnati da Fires i fondi a sostegno Pmi

In salvo mille posti di lavoro soprattutto nel commercio e nell'artigianato

CREDITO - Già impegnati da Fires i fondi a sostegno Pmi
Sono 438 le richieste di sostegno pervenute in questi mesi alla Finanziaria Senese di Sviluppo (Fires).  In questo dato si sommano le domande sul plafond piccole aziende, il bando camerale e l’attività ordinaria. "Le necessità sono davvero tante – ha affermato Luigi Borri, presidente Fires - a questo punto, viste le richieste pervenute, Fises ha già impegnato tutti i propri fondi a disposizione. Un tema da affrontare anche vista la funzione strategica che la società può giocare per investire in settori ad hoc, come lo sono le energie rinnovabili". Su un plafond di 15 milioni di euro finanziato dalla Fondazione Monte dei Paschi, secondo le indicazioni dei soci della Fises, 8,5 milioni sono destinati a piccole aziende (industriali, commerciali e agricole e artigiani). Circa 1000 i posti di lavoro salvaguardati nelle piccole e medie imprese grazie al plafond e 250 le domande che saranno finanziate per le piccole aziende. "Per ogni pratica - ha spiegato Borri - si riesce a tutelare la solidità dell’impresa e il livello occupazionale per un numero di quattro-cinque persone. Un risultato davvero importante per tutto il territorio. Da sottolineare il grandissimo impegno di tutta la struttura operativa di Fises che si è posta l’obiettivo di esaminarne 70/80 al mese".
La parte restante del plafond è impiegata per l’attività ordinaria, di questa fa parte anche il bando della Camera di Commercio per il contributo in conto abbattimento interessi coperto per circa 5,5 milioni di Euro sul quale sono 34 le domande arrivate. Considerando tutti i settori di attività (plafond piccole aziende, bando camerale e attività ordinaria) sono pervenute a Fises 176 richieste, per 15milioni e 390mila euro, dai settori industria e artigianato. 169 sono le domande arrivate da commercio e turismo per 10.265.000 euro. Ed ancora, dall’agricoltura sono 81 le domande per 4.960.000 euro e dai servizi 12, per 1.250.000 euro.
Entrando nel dettaglio, le richieste complessive pervenute sul plafond delle piccole imprese sono state 380, domande che hanno superato complessivamente i 20 milioni di euro. 250 sono quelle finanziabili attraverso piccole operazioni (40/50mila euro di media per ciascun intervento).
"A conferma della diffusione della crisi – ha concluso Borri - va notato che le domande provengono da tutto il territorio senese e interessano tutti i settori con prevalenza di commercio e artigianato che assorbono circa il 70%". Infatti, commercio e turismo ricoprono una fetta del 38%, per 145 richieste di intervento e complessivi 7.600.000 euro. L’artigianato occupa il 33% delle domande: 126 richieste di intervento per 6.600.000 Euro. Ed ancora, l’agricoltura occupa una fetta del 19%: 72 richieste per 3.800.000 euro, l’industria il 7%, ovvero 26 richieste di intervento per 1.400.000 euro. Infine i servizi: 3% delle domande, cioè 11 richieste, per 600.000 euro.
Per quanto riguarda il bando della Camera di Commercio, per la concessione di un contributo in conto abbattimento interessi, dal settore industria e artigianato sono 16 le richieste di intervento per 5.170.000 euro. Dall’agricoltura, 7 richieste per 660.000 euro. Dal commercio, 11 domande per 315.000 euro. Quindi il totale è di 34 per 6.145.000 euro.
Infine, le richieste sull’operatività ordinaria pervenute sono 8, per un totale di 2.200.000 euro, dai settori industria e artigianato. 2 sono le richieste, per complessivi 500.000 euro, dall’agricoltura, 13 domande, per un totale di 2.350.000 euro, dal commercio e 1 pratica, per 650.000 euro, dal settore servizi. 

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