Rispetto al 2008, l'Osservatorio ha riscontrato una situazione di complessiva stabilità
Serpeggia un cauto ottimismo tra i commercianti che per il 47% intravedono i primi segnali di ripresa, anche se sono in pochissimi, solo il 4%, a pensare che il peggio della crisi sia passato mentre il 68% pensa che sia il Governo a lanciare messaggi positivi. E il 22% dichiara che è la gente ad avere adottato un atteggiamento più positivo nei confronti della crisi. Queste le aspettative per il futuro degli operatori alla distribuzione italiana nei confronti dell'economia italiana e dell'andamento dei consumi, secondo la quarta edizione dell'Osservatorio trimestrale sui consumatori 2008-2009 dell'Ispo, l'Istituto di ricerca sociale, economica e di opinione, guidato da Renato Mannheimer (nella foto). Secondo l'Ispo l'atteggiamento dei commercianti, in particolar modo quello dei più giovani, inizia a delinearsi con una dose maggiore di ottimismo: il 47% del campione si aspetta che nei prossimi mesi l'andamento dei consumi in Italia registri un miglioramento, mentre per il 53% degli intervistati le attese sono più pessimistiche, ma a marzo la medesima categoria raccoglieva ben il 73% dei casi. Gli intervistati si mostrano fiduciosi verso il futuro della propria azienda: il 59% (era il 44% a marzo) si aspetta un miglioramento della situazione economica nei prossimi mesi; per contro, il 41% dei commercianti (era il 56% a marzo) continua a nutrire aspettative negative. Diversa la situazione del comparto del credito al consumo che percepisce un calo del comparto, soprattutto nel Nord Est. (SEGUE CLICCA SUL TITOLO)
Serpeggia un cauto ottimismo tra i commercianti che per il 47% intravedono i primi segnali di ripresa, anche se sono in pochissimi, solo il 4%, a pensare che il peggio della crisi sia passato mentre il 68% pensa che sia il Governo a lanciare messaggi positivi. E il 22% dichiara che è la gente ad avere adottato un atteggiamento più positivo nei confronti della crisi. Queste le aspettative per il futuro degli operatori alla distribuzione italiana nei confronti dell'economia italiana e dell'andamento dei consumi, secondo la quarta edizione dell'Osservatorio trimestrale sui consumatori 2008-2009 dell'Ispo, l'Istituto di ricerca sociale, economica e di opinione, guidato da Renato Mannheimer (nella foto). Secondo l'Ispo l'atteggiamento dei commercianti, in particolar modo quello dei più giovani, inizia a delinearsi con una dose maggiore di ottimismo: il 47% del campione si aspetta che nei prossimi mesi l'andamento dei consumi in Italia registri un miglioramento, mentre per il 53% degli intervistati le attese sono più pessimistiche, ma a marzo la medesima categoria raccoglieva ben il 73% dei casi. Gli intervistati si mostrano fiduciosi verso il futuro della propria azienda: il 59% (era il 44% a marzo) si aspetta un miglioramento della situazione economica nei prossimi mesi; per contro, il 41% dei commercianti (era il 56% a marzo) continua a nutrire aspettative negative. Diversa la situazione del comparto del credito al consumo che percepisce un calo del comparto, soprattutto nel Nord Est. (SEGUE CLICCA SUL TITOLO)
Nessun commento:
Posta un commento