giovedì 1 ottobre 2009

IMPRESAMIA.IT-EVENTI - Lazio: festa itinerante per le Vie Francigene


L'evento si articolerà lungo quattro direttrici coinvolgendo tutte le province del Lazio
Dal 4 all'11 ottobre una festa itinerante celebrerà la rinascita del tracciato millenario delle Vie Francigene del Lazio, che grazie ad una nuova legge e a consistenti investimenti finanziati dalla Regione, in tre anni è tornata sicura e percorribile in vasti tratti del suo percorso originario lungo quattro percorsi tradizionali. La manifestazione è ideata e promossa dall'assessorato regionale alla Cultura, spettacolo e sport della Regione Lazio in collaborazione con le cinque Province, l'Opera Romana Pellegrinaggi e i "Cammini d'Europa".La Via Francigena del nord, sia nel tratto viterbese, di grande tradizione, da Proceno a Roma, che nel tratto reatino, da Greccio a Roma, legato alla tradizione francescana. E la Via Francigena del sud, con itinerari che partiranno verso Roma da Fossanova, direttrice Appia, e da Anagni, direttrice Prenestina. Ognuno di questi quattro tracciati verrà percorso da gruppo di pellegrini, provenienti da ogni parte d'Europa. Le "carovane" partiranno simultaneamente, il 4 ottobre, per confluire l'11 ottobre a Piazza San Pietro. Nel corso della settimana, lungo tutti e quattro i percorsi attraversati dai pellegrini si svolgeranno iniziative promozionali, spettacoli, degustazioni, visite museali ed eventi tematici. I pellegrini che percorreranno il tratto Proceno-Roma, ad esempio, assisteranno ad uno spettacolo ispirato alle avventure del vescovo viaggiatore Sigerico; l'itinerario Fossanova-Roma offrirà ai viandanti l'opportunità di conoscere comunità e luoghi straordinari del basso Lazio, tra cui l'Oasi di Ninfa; il cammino Rieti-Roma avrà una forte connotazione francescana anche negli eventi di tragitto, tra cui spettacoli e un convegno tematico a Rieti; il percorso Ferentino-Roma valorizzerà alcune importanti attrazioni artistiche e folkloristiche del frusinate."E' una proposta incentrata sul turismo sostenibile, un modello che semina le aree percorse di nuove opportunità per le comunità locali e non le saccheggia del loro patrimonio", ha detto l'assessore alla Cultura, spettacolo e sport della Regione Lazio, Giulia Rodano. "Lo straordinario connubio tra beni culturali e paesaggio è d'altra parte una delle eccellenze del nostro Paese, una peculiarità italiana ingiustamente trascurata dal bilancio dello Stato"m ha continuato l'assessore. "Il senso di questa iniziativa consiste proprio nell'azione di promozione istituzionale del patrimonio culturale e ambientale che deve far parte della 'mission' della pubblica amministrazione. E proseguirà anche la collaborazione con i "Cammini d'Europa", un rapporto grazie a cui è in via di costruzione anche un importante gemellaggio tra gli ultimi 100 km del cammino di Santiago, in Galizia, e gli ultimi 100 km della via Francigena, nel Lazio". Il primo grande appuntamento è per domenica 4 ottobre, nell'Abbazia e nel Borgo cistercense di Fossanova, animata nell'occasione da un'importante serie di celebrazioni, tra cui la consegna del Bordone (bastone del Pellegrino), una rassegna di canti gregoriani e musiche medievali, un allestimento di stand espositivi ed enogastronomici. Ma ad aprire la settimana sarà anche l'incontro pubblico in programma proprio a Fossanova, presso la sala dell'Infermeria dell'Abbazia, la mattina del 4 ottobre: alla presenza della Presidente dei Cammini d'Europa e del Cammino di Santiago, Maria Carmen Furelos Gateiro, e dell'amministratore delegato dell'Opera Romana Pellegrinaggi, Padre Caesar Atuire, i rappresentanti delle istituzioni regionali e locali discuteranno del lavoro sin qui svolto per il riapertura della via Francigena e tracceranno le linee guida dei prossimi obiettivi per il rilancio di questo straordinario itinerario spirituale e culturale che attraversa la nostra regione.

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