lunedì 21 settembre 2009

IMPRESAMIA.IT-TAXI - Roma. tariffe onerose e tra le più alte nella Ue


Associazioni consumatori: parere negativo in merito alla tariffa unica progressiva
Le associazioni dei consumatori Codici, Altroconsumo, Aduc, Diritti Pedoni-Adp, Agaie, Casa del consumatore, Cittadinanzattiva, Coniacut, Movimento consumatori, Movimento difesa del Cittadino, Primo consumo, Unuss, in previsione dell'incontro con la categoria dei tassisti scrivono al comune di Roma e all'Agenzia del Controllo della Qualita' dei Servizi Pubblici. ''Data l'eccessiva onerosità del servizio taxi, con tariffe che si attestano tra le più alte in Europa e a fronte di un servizio insoddisfacente'', le associazioni evidenziano nel documento le criticità del servizio, avanzando alcune proposte.''Esprimiamo - dichiarano le associazioni dei consumatori - parere negativo in merito alla tariffa unica progressiva in quanto contribuirà, in molti casi, a rendere ulteriormente oneroso il costo del servizio. Inoltre, nonostante tale tariffa sia stata promossa in nome di una maggiore trasparenza, il risultato appare essere esattamente opposto, in quanto non e' chiaro quale sia il criterio di progressione della tariffa. Chiediamo - continuano ancora le associazioni - fermamente che il problema della diversità di costo per il trasporto tra Roma e l'aeroporto Leonardo da Vinci, a seconda che si tratti di taxi romani o di Fiumicino, non finisca per risolversi semplicisticamente con un innalzamento della tariffa fissa di 40 euro ad oggi prevista per i taxi romani, finendo col penalizzare l'utente-consumatore. Chiediamo - proseguono le associazioni dei consumatori - di abrogare il supplemento di euro 2 valido per le corse in partenza dalla stazione Termini, che sembra un inutile balzello del gia' caro servizio. Chiediamo inoltre la cancellazione dell'attuale costo del disservizio di chiamata. Sono sempre più evidenti - continuano le associazioni dei consumatori - le difficoltà che hanno gli utenti a trovare un taxi a Roma. A tal proposito le associazioni sollevano il problema dell'insufficienza oggettiva del numero dei taxi in servizio e chiedono che tale servizio venga organizzato in modo tale da garantire la presenza dei taxi non solo nel centro storico e presso stazioni ed aeroporti, ma altresi' nelle aree periferiche, dove gli appositi parcheggi riservati ai taxi risultano sistematicamente vuoti. Date le numerose criticità del servizio e i continui disservizi a carico degli utenti le Associazioni dei consumatori evidenziano come il Comune di Roma ometta sistematicamente di consultare le associazioni accreditate dall'albo regionale. Pertanto - concludono - in occasione del previsto incontro con la categoria dei tassisti, ci si augura che il Comune e nello specifico l'assessorato alla Mobilità, vorrà rompere con il passato avviando una stagione di confronto costruttivo sulle problematiche di interesse dei consumatori''.

Nessun commento: