mercoledì 10 giugno 2009

IMPRESAMIA.IT-CRISI - Lucchini: sì a cassa integrazione apprendisti


Merito della Regione Toscana che ha interpellato in merito il Ministero del Lavoro
Per contratto gli apprendisti non possono essere collocati in cassa integrazione come gli altri. Ma per gli apprendisti della Lucchini di Piombino, in provincia di Livorno (nella foto), le cose sono cambiate grazie a un accordo sottoscritto dall'assessore al Lavoro della Regione Toscana, Gianfranco Simoncini, dai rappresentanti delle istituzioni locali, dell'azienda e dei sindacati. Come rende noto un comunicato della Regione Toscana, in caso di crisi aziendale e conseguente riduzione dei volumi produttivi, anche gli apprendisti potranno accedere agli ammortizzatori sociali e usufruire della cassa integrazione straordinaria, in deroga alle disposizioni che fino al gennaio di quest'anno negavano questa possibilità. Il provvedimento può essere esteso fino ad un massimo di 90 lavoratori. "E' un risultato molto importante perché concretizza per la prima volta la possibilità di allargare la copertura degli ammortizzatori sociali anche a una tipologia contrattuale fino ad oggi drammaticamente scoperta' - ha affermato Simoncini - Nel caso della Lucchini ciò consente di salvaguardare l'occupazione per una fetta consistente di lavoratori che l'acciaieria di Piombino aveva reclutato in vista di un programma di investimenti oggi sottoposto a forti riduzioni. Questa possibilità serve anche a scongiurare la dispersione di un importante patrimonio di competenze - ha sottolineato l'assessore toscano - e permette di rinviare, ma non sospendere, la formazione di lavoratori che potranno, così, riprendere il percorso professionalizzante ed essere utilizzati di nuovo in azienda, una volta superata la crisi''.Gli apprendisti della Lucchini saranno in cassa integrazione straordinaria in deroga fino alla fine di ottobre 2009.

Nessun commento: